Gabriele Magagnini
A FINE GENNAIO ULTIMATI I LAVORI PER L'AMPLIAMENTO DEL PALAS
Se andiamo a togliere l’aspetto positivo legato al finanziamento di 1,2 milioni di euro per i lavori di ristrutturazione ed ampliamento del palazzetto dello sport, non si può certo dire che il percorso sinora sia stato baciato dalla fortuna. Di fatto, prima ancora che finisse la stagione agonistica, la Pallacanestro Recanati è stata costretta a disputare fuori due gare per consentire l’avvio delle opere che prevedono anche la realizzazione di un parcheggio ma, si può dire che, appena partiti, i lavori si sono ben presto fermati nonostante le previsioni per riaprire il PalaCingolani fossero per settembre o, al massimo ottobre. L’inadempienza della ditta ha poi portato, lo scorso mese, alla risoluzione consensuale, con un accordo transattivo, tra Comune e il Consorzio Car, vincitore della gara d'appalto per l'ampliamento del palas grazie ai fondi del bando "Sport e periferie" gestito dal Coni. La ditta marchigiana che seguiva l'intervento non è stata più in grado di andare avanti e dopo ripetuti solleciti, gli uffici hanno contestato le inadempienze. Per evitare l'azione giudiziaria e la probabile sospensione del cantiere per lungo tempo, con danni fortissimi per le attività sportive, Comune e Consorzio Car hanno raggiunto un accordo transattivo senza oneri per il Comune che permette ora di utilizzare la seconda ditta in graduatoria, la ditta ANT 2 srl di Corridonia che ha confermato la disponibilità a subentrare. Subito dopo le ferie sarebbe dovuto ripartire il cantiere ma, ancora, nulla si è mosso e gli sportivi che utilizzano l’impianto non nascondono la loro preoccupazione. Quando si ricomincerà? Lo abbiamo chiesto all’assessore ai Lavori Pubblici, Francesco Fiordomo che spera di aver completate le opere entro il mese di gennaio. « Dopo la risoluzione del contratto con la ditta – spiega l’amministratore- si rendono necessari ora altri atti amministrativi che riguardano l’approvazione, nuovamente, del progetto esecutivo sul quale sta lavorando l’ing. Gabriele Garofolo, depurato dei pochi lavori sinora effettuati. A questo punto si stipulerà un nuovo contratto con la ditta, dopo la determina di affidamento e le polizze assicurative e, solo allora, potranno partire i 120 giorni previsti dal contratto stesso. Abbiamo anche dovuto riprendere i pareri del Genio Civile e, pertanto, per sbrigare l’intero iter burocratico ci vorranno almeno un paio di settimane». Sembra scontato, quindi, che non prima di fine settembre si riattiverà il cantiere con la nuova ditta e, se tutto andrà per il giusto verso, entro la fine di gennaio il PalaCingolani potrà essere riconsegnato alla società che spera almeno di disputare in casa le partite del girone di ritorno e la fase finale del campionato. L’ampliamento dell’impianto sino a duemila posti, è importante non solamente per gli eventi sportivi visto che, lo stesso, diverrà una struttura polifunzionale capace anche di ospitare importanti manifestazioni di ogni genere, compresi concerti.
