Gabriele Magagnini
Convegno missionario a Montemorello
Domenica il tradizionale appuntamento con il convegno missionario, giunto alla trentatreesima edizione, che si terrà presto i Padri Cappuccini di Montemorello in una giornata che si preannuncia particolarmente intensa visto il programma e la grande partecipazione dei missionari di ogni parte del mondo. Quest’anno il tema dell’appuntamento che vedrà, come al solito, la partecipazione di centinaia di missionari, soprattutto provenienti dai paesi africani è “50 anni di missione nella Regione del Wolayta-Etiopia”. Si tratta di un evento che permette a quanti operano nel mondo delle missioni, con grande sacrificio anche personale, di tirare le somme di un anno di attività, valutare i progetti e confrontarsi per ritrovare sempre nuove motivazioni. Le Missioni estere dei Padri Cappuccini rappresentano una delle più belle realtà locali, attivissime come pochi ed a Recanati, dopo il ritorno dei Frati nel convento, si è creato un legame ancora più stretto con la città ed i cittadini che ormai frequentano sistematicamente gli spazi per ogni forma di manifestazione. Ma torniamo al Convegno di domenica che si svolgerà a partire dalle ore 8,30 con gli arrivi e le accoglienze, per proseguire con la celebrazioni delle lodi mattutine e, poi, alle 9,30 l’intervento sulla “Storia missionaria dei frati cappuccini delle Marche nella regione del Wolayta” di abba Gino Binanti, missionario della prima ora. A seguire le testimonianze di quanti operano nelle missioni e poi la celebrazione della santa messa che precederà il tradizionale pranzo a base di piatti rigorosamente tradizionali. In tanti anni le Missioni Estere dei Cappuccini hanno saputo costruire strutture importanti come scuole, ospedali e altre realtà di accoglienza e proprio questi incontri a cadenza annuale servono per fare il punto della situazione e trovare nuovi stimoli per affrontare i nuovi impegni ed aiutare popolazioni martoriate dalla guerra e dove la povertà è di casa.
