Gabriele Magagnini
COSTITUITA LA SEZIONE RECANATESE DI "ITALIA IN COMUNE"
Costituita la sezione di Recanati di "Italia in Comune", partito fondato da Federico Pizzarotti e Alessio Pascucci. Si aggiunge cosi un importante tassello alla nuova rete che si sta creando in tutta la Regione Marche e che ha già visto la nascita delle sezioni di Fano, Macerata, Civitanova Marche, Senigallia ed altre che se ne aggiungeranno molto presto. «Italia in Comune – spiegano Enrico Flamini e Luca Sampaolo- mette al centro esperienza e competenza, una intesa come la conoscenza acquisita sul campo e l’altra il sapere orientarsi e trovare soluzioni in base all’esperienza; ma non sono solo riferite a chi è già amministratore, ma anche a coloro che sono attivi sul territorio e che, tramite le varie realtà associative, di volontariato ecc, si è calato nei vari aspetti della propria società e quindi ne conosce le problematiche e cerca concretamente di risolverle con il confronto, metodo ben lontano dal no a prescindere e dall’essere contro a tutti i costi. Dunque altro elemento fondamentale è la territorialità, Italia in Comune non è un partito centralista, ma strutturato su basi regionali, provinciali e comunali alle quali viene lasciato il ruolo di elaborazione e decisone delle scelte politiche. E’ sì un partito post-ideologico, ma che ha delle basi solide che oltre all’ esperienza amministrativa, alla cittadinanza attiva e alla territorialità, si fonda anche su valori come la tutela dell’ambiente, la promozione della cultura, un forte europeismo basato sui diritti piuttosto che sulla finanza e infine il rifiuto ad ogni forma di totalitarismo, alle ideologie estreme e alle politiche che mettono al centro la paura del diverso irrispettose delle diversità, contrapponiamo una politica pratica e realista senza dogmi e che applica il buon senso». Nella Carta dei Valori, si rileva come i punti fondamentali sono quelli della laicità, del rispetto dell’ambiente, della valorizzazione del patrimonio culturale, della tutela della autonomia dei territori e di un forte europeismo. Ancora Flamini e Sampaolo ricordano che ci sarà una candidata maceratese alle prossime elezioni Europee, l’attuale vice sindaco ed assessore alla cultura del Comune di Macerata, Stefania Monteverde. Poi spiegano: «Un candidato che guarda alla costruzione di un’Europa forte e unita dall’impegno per i diritti di tutti; un europeismo convinto che sfida gli scettici ed i pessimisti perché i nostri figli sono Europei ed hanno bisogno di un’Europa libera, solidale, verde».