Gabriele Magagnini
NOTA DEL CANDIDATO SINDACO DEL CENTRODESTRA SIMONE SIMONACCI
Scuole sicure e strade sicure: il Provvedimento Bussetti risponde in pieno al programma di Simonacci
Quando si parla di cose da fare, di programmi da realizzare, servono fondi.
La capacità di mantenere le promesse fatte in fase di campagna elettorale e di trasformarle in benefici per la comunità definisce la serietà di un programma amministrativo.
In tale ottica, le proposte avanzate per le scuole recanatesi dal Candidato Sindaco Simone Simonacci e dalle liste che lo supportano, sposano in pieno i provvedimenti in via di applicazione dal Ministro dell’Istruzione Bussetti. L’Operazione Scuole Sicure ha infatti stanziato fondi per coprire i costi di installazione di telecamere di videosorveglianza e operazioni di Polizia contro lo spaccio di stupefacenti. L’adeguamento sismico delle scuole è considerato assolutamente prioritario e molti sono i Comuni che hanno potuto già usufruire di finanziamenti ad hoc per la messa in sicurezza degli edifici scolastici. Altrettanti fondi sono stati destinati per l’adeguamento normativo antincendio delle scuole. Il Governo ha stanziato 114 milioni di euro destinati a 2267 edifici scolastici nazionali. Non mancano gli interventi nelle palestre, per costruirne di nuove o sistemare le esistenti, così che scuola e sport formino un continum educativo utile alle famiglie nel percorso di crescita dei ragazzi. Questa grande sinergia fra ciò che Governo sta facendo e intende portare avanti e quanto il Candidato Sindaco Simone Simonacci auspica per la sua Recanati non è passata inosservata al Vice Premier Matteo Salvini, in visita nelle Marche per le prossime elezioni del 26. Impossibile non notare infatti il grande allineamento di intenti, utili a semplificare la realizzazione delle tante cose messe a programma, in primis il reperimento dei fondi utili.
“Nessuna grande promessa”, dichiara Simonacci, “ma soluzioni che da tempo cercavamo e che questo Governo ci ha reso possibile trovare”. Una giornata di soddisfazioni quindi. Per chi, come il Vice Premier ha raccolto le richieste del territorio e le ha trasformate in Provvedimenti e per Simonacci che prosegue la sua campagna consapevole della fattibilità operativa delle sue proposte.
