Gabriele Magagnini
RISTRUTTURAZIONE DELLE GANCE DI BOCCE AL PARCO DEI TORRIONI
Tanta gente ieri sera, per l’inaugurazione, presso il Parco dei Torrioni, dei lavori di sistemazione delle gance di bocce, nel rione Mercato, un luogo molto caro a Beniamino Gigli che qui era solito recarsi ogni volta che rientrava a Recanati per dedicarsi al suo gioco preferito. L’amministrazione passata ha previsto 35mila euro per le opere di miglioramento di questi impianti che richiamano moltissime persone del posto e non solo. Il primo a prender la parola è stato l’ex sindaco Francesco Fiordomo, nella veste di assessore ai lavori pubblici, che ha ricordato l’impegno profuso per rendere questo luogo sempre più accogliente soprattutto per gli anziani appassionati del gioco delle bocce che in città vanta tantissimi proseliti al punto che si sta pensando di inserire il gioco tra le discipline sportive nelle scuole. Non poteva mancare alla cerimonia inaugurale il Campione del Mondo recanatese, Mirko Savoretti, applauditissimo, e che, dopo la cerimonia vera e propria, ha partecipato al taglio del nastro e si è esibito con alcuni amministratori tra i quali il sindaco Antonio Bravi, lo stesso Fiordomo, Tania Paoltroni, presidente del consiglio, Sergio Bartoli e a don Igino Tartabini, il parroco che ha impartito la benedizione dell’impianto. Un pomeriggio sereno, di divertimento, con il sindaco Bravi che per la prima volta ha tagliato il nastro di una rinnovata struttura, dopo il suo insediamento a giugno e, soprattutto, un clima di festa generale che ha coinvolto anche artisti del Gigli Opera Festival quali il tenore Dario Ricchizzi che, accompagnato dalla fisarmonica del Maestro Riccardo Serenelli, ha intonato delle arie gigliane coinvolgendo alcuni degli anziani presenti, letteralmente trascinati dai cavalli di battaglia di Beniamino Gigli. Adesso, per gli sportivi, un impianto completamente rinnovato, la possibilità di ritrovarsi e divertirsi con un gioco che fa parte della nostra tradizione e, dal sindaco Bravi, l’invito a tutti per mantenerlo nelle migliori condizioni possibili.




