Gabriele Magagnini
UN SUCCESSO LA "GUANCIALETTA BIRRARIA" DI GUANCIALARTE
Recanati- La “Guancialetta birraria” costituisce la nuova idea dell’associazione “Guancialarte” per rilanciare le gare rionali a Recanati e la manifestazione che si è tenuta domenica ha visto imporsi nella prima edizione della staffetta la squadra de Le Grazie. Risultati positivi per la nuova proposta di Guancialarte, il festival del guanciale e del buon cibo, all’insegna della partecipazione, entusiasmo e tanto divertimento. L’idea degli organizzatori è di far rivivere la competizione rionale, riproponendola in chiave popolare con l’intento di creare un’ atmosfera d’amicizia e condivisione dove rafforzare il legame tra i cittadini. A gareggiare le squadre di cinque rioni recanatesi: Castelnuovo, Centro storico, Le Grazie, Montemorello, Piazzale Europa-Fonti San Lorenzo. Ciascuno dei 4 staffettisti ha percorso circa 1.300 metri per due volte, non prima di aver bevuto un bicchiere di birra ad ogni partenza, regola da rispettare assolutamente per evitare penalizzazioni, passandosi in un’unica zona di cambio il simpatico testimone: una striscia di cotica di guanciale. La competizione ha avuto inizio in Via dei Cappuccini, nei pressi del piazzale, per snodarsi in Via Antici, Porta Nuova, Colle dell’Infinito, piazzetta del Sabato del Villaggio e arrivare di nuovo nel piazzale. A vincere è stato il rione Le Grazie, con la formazione composta da Nicola Gerosi, Stefano Toreggiani, Mauro Messi, Francesco Fraticelli, che si è imposta davanti a Castelnuovo, Piazzale Europa-Fonti San Lorenzo, Montemorello, Centro Storico. Tutti e tutte, Antonio, Marilena, Francesco, Alfredo, Tommaso, Alex, Giorgia, Luca, Ciampi, Simone, Morris, Giorgio, Eros, Diego, Margherita, Giuseppe, si sono distinti per bravura, simpatia e spirito di squadra all’insegna della sana competizione, senza rinunciare al prezioso agonismo che ha reso viva la gara. I primi sono stati premiati con un guanciale a testa mentre i secondi con una bottiglia di vino ciascuno. “Speriamo che questa tradizione duri negli anni e che diventi sempre più importante” ha detto Giorgio Piso sul palco nel presentare i vincitori. Guancialarte anche quest’anno ha caratterizzato la fine estate recanatese chiudendo la sua terza edizione con grande successo. Con il Carbonara Party, altra novità di quest’anno, la domenica a pranzo sono stati distribuiti 180 pasti. Venerdì non sono mancati i momenti culturali con i racconti dello chef Silvano Scalzini, custode della tradizione maceratese, e di Nazzareno Graziosi con il gruppo folcloristico “Balcone delle Marche” di Cingoli, che ha ricercato le origini del saltarello nella danza di epoca picena nata come marcia militare. La serata di sabato è stata allietata dalla musica beat e lounge dei Montefiori Cocktail mentre domenica il concerto di Chopas e i dritti di Chicago ha chiuso la manifestazione. Per tre giorni è stato possibile degustare il loro menù semplice ma ricercato, sempre molto apprezzato non solo per il gusto ma anche per la presentazione dei piatti e la sensibilità verso l’ambiente, particolari che fanno la differenza rispetto alle classiche sagre.

